NINO CAMUS  E LE IMMAGINI DI GUERRA

(1937-1942)

 

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La sua preparazione tecnica, oltre alla formazione culturale ed alla sensibilità civile e politica hanno permesso a Giovanni Camusso di  conoscere da vicino “la macchina da guerra”.

 

Purtroppo la carenza di dati certi non ci permette di collocare tutti i suoi lavori nel tempo; li individueremo, tuttavia, in base alla situazione storica e/o alle caratteristiche delle attrezzature disegnate.

 

LA GUERRA DI SPAGNA

Fig. 1  Disegno a china: “Il Cuore della Spagna Rossa ed uno strano putto” 1937-1938 (?)- Collezione Camusso

 

Quando il Generale Francisco Franco e gli altri esponenti nazionalisti inviarono emissari a Berlino e a Roma per richiedere aiuto ad Adolf Hitler e Benito Mussolini, essi risposero in senso positivo. Il 15 gennaio 1937 a Siviglia, coi primi contingenti di volontari italiani giunti a Cadice, fu costituita  la prima brigata mista italo-spagnola denominata "Flechas Azules" (Frecce Azzurre) in cui gli italiani erano la metà degli ufficiali e il 20% della truppa, il resto erano spagnoli. Poco dopo, a Bajadoz si costituì la seconda brigata mista, denominata "Flechas Negras" ( Frecce Nere ) in cui il 70% degli ufficiali e il 20% della truppa era italiano.

 

DAGLI  STABILIMENTI  CAPRONI

L’esperienza fatta presso gli stabilimenti Caproni ha permesso a Giovanni Camusso di affrontare con cognizione di causa la raffigurazione di aerei e sottomarini.

 

 

 

Fig. 2  Carlinga di aereo - Collezione Camusso

 

 

L’immagine riflette un'elaborazione del bombardiere da ricognizione Caproni Ca.312 ordinato alla ditta dal governo belga. Ne furono fatti solo due esemplari, dati alla Regia Aeronautica all'inizio della guerra. L'idrovolante, ordinato nel 1940 dal governo norvegese, sempre a causa della guerra, non fu mai prodotto, rimase in fase di progetto con la sigla Ca312bis (IDRO). I dati sono stati tratti da un sito internet russo. 

 

 

Fig. 3  Acquerello: Un idrovolante Caproni (1940) -  Collezione Camusso

 

Nel 1939/1940 l’Italia era la quarta potenza mondiale per flotta di sottomarini. Disponeva di ben  115 unità, 84 delle quali operavano come unità di prima linea, principalmente nel Mediterraneo. Ben 45 erano di grande crociera, ovvero adatti a missioni di lungo raggio. Alla Caproni furono progettati dei mini sommergibili e  a partire dal 1940 ne furono costruiti 26 per la difesa dei porti e la lotta anti-sommergibile.

 

 

 

 

Fig. 4  Acquerello: Un sommergibile (1940) – Collezione Camusso

 

 

 

 

LE COPERTINE  

 

Fig. 5  Copertina “Ali di Guerra”  Quindicinale  Illustrato dei Combattenti e dei   Produttori di ALI  n.19 del  1942  -  Collezione Camusso

Fig. 6  Copertina della "Illustrazione del Popolo" n. 51 del 17 dicembre 1944 -

  Collezione Camusso

 

IL SALUTO DELLA MADRE AL MILITE

Nino Camus raffigura il commovente saluto di una madre al figlio in partenza per la guerra

 

 

 

 

Fig. 7   Saluto di una madre al figlio in partenza per la guerra 1939-1940(?)

Collezione Camusso

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